Corona e pignone moto: quando cambiarli?
Come riconoscere il momento giusto per sostituire corona e pignone della tua moto
La corona e il pignone rappresentano due componenti essenziali nel sistema di trasmissione di una moto, perché sono responsabili della trasmissione della potenza generata dal motore alla ruota posteriore. Lavorando in sinergia con la catena, questi elementi consentono il movimento della moto e determinano la sua capacità di accelerare, mantenere la velocità e affrontare diverse condizioni di guida. Possono quindi influenzare direttamente le prestazioni del mezzo, l’efficienza del motore e, non meno importante, la sicurezza del pilota. Una corona o un pignone usurati possono compromettere il trasferimento ottimale della potenza, causando perdita di trazione, slittamenti o vibrazioni anomale, che possono rendere difficoltosa e pericolosa la guida.
Capire quando cambiare corona e pignone è quindi fondamentale non solo per preservare le prestazioni della moto, ma anche per evitare danni al sistema di trasmissione e costi di manutenzione più elevati. Un sistema di trasmissione in buono stato assicura un funzionamento regolare, una maggiore durata della catena e una guida più fluida. Tuttavia, poiché queste componenti sono soggette a un’usura progressiva dovuta all’attrito, alla tensione e alle sollecitazioni meccaniche, è indispensabile riconoscere i segnali che indicano la necessità di un intervento, come denti consumati o deformati, rumorosità anomala e difficoltà nel cambio marcia.
Sapere quando sostituire questi due componenti è quindi essenziale per ogni motociclista che desideri mantenere la propria moto sempre efficiente, sicura e pronta a offrire il massimo delle prestazioni.
Vediamo più nello specifico qual è la funzione di corona e pignone per moto, quando e come cambiare il kit di trasmissione e come eseguire una corretta manutenzione per prolungarne la vita utile.
Cosa sono la corona e il pignone per moto
Come abbiamo visto, corona e pignone sono componenti fondamentali del sistema di trasmissione della moto, e insieme alla catena formano il “kit di trasmissione”.
In particolare, la corona è una ruota dentata che trasferisce il movimento alla moto. Può avere configurazioni diverse e viene generalmente realizzata in diverse leghe di acciaio o di alluminio. Gandini usa la lega speciale d’alluminio, solo ERGAL 7075T6, per la produzione di componenti da trasmissione per uso pista, un materiale più leggero e flessibile, ideale per chi punta alla riduzione del peso complessivo.
Il pignone è invece una ruota dentata di piccole dimensioni collegata all’albero secondario del cambio. La sua rotazione mette in movimento la catena che, a sua volta, aziona la corona, permettendo alla moto di avanzare. Gandini realizza pignoni in acciaio 18NiCrMo5 temprati e cementati duri, studiati per garantire durata e robustezza.
La catena collega il pignone alla corona, trasferendo la potenza del motore alla ruota posteriore. Questo componente è composto da una sequenza di anelli connessi tra loro tramite piastrine e viene solitamente prodotta in acciaio temprato, che ne assicura resistenza e flessibilità, caratteristiche fondamentali per sopportare le sollecitazioni.
Quando bisogna cambiare la catena, la corona e il pignone
Sapere quando sostituire corona e pignone è fondamentale per evitare inconvenienti, garantire la sicurezza del motociclista e mantenere elevate le prestazioni del veicolo. L’usura di questi componenti è inevitabile, ma è possibile monitorarli con controlli periodici e una buona manutenzione.
È importante comunque sostituire l’intero kit di trasmissione, quindi anche la catena, perché cambiare solo uno dei componenti può causare un’usura precoce degli altri, mentre un ricambio completo garantisce prestazioni ottimali e un risparmio economico a lungo termine.
La durata del kit di trasmissione può variare in base all’utilizzo della moto e alla manutenzione effettuata. Per chi utilizza spesso la moto fuoristrada o su percorsi cittadini con continue fermate e ripartenze, ad esempio, l’usura del kit potrebbe essere più rapida.
Oltre al chilometraggio esistono diversi segnali che indicano la necessità della sostituzione dei tre componenti del kit, tra cui:
- usura visibile dei denti della corona e del pignone, che si verifica quando mostrano segni evidenti di arrotondamento o assottigliamento. In alcuni casi, i denti possono apparire piegati o scheggiati, indicando che gli ingranaggi non sono più in grado di trasferire la potenza in modo efficiente;
- allungamento della catena: quando la catene tende ad allungarsi può diventare difficile da regolare correttamente. L’allungamento può essere verificato tirando la catena dalla corona posteriore: se è possibile sollevarla significativamente dai denti, è probabile che sia usurata;
- rumori insoliti: clic, cigolii o strappi durante la guida possono essere segni di un kit di trasmissione non allineato o troppo deteriorato;
- prestazioni ridotte: una perdita di potenza in accelerazione o una risposta irregolare durante la guida possono indicare problemi nel trasferimento di energia dal motore alla ruota posteriore;
- vibrazioni anomale: se durante la guida si avvertono vibrazioni insolite provenienti dalla trasmissione, è consigliabile effettuare un controllo approfondito del kit.
Come cambiare la catena, la corona e il pignone
Sostituire catena, corona e pignone è un’operazione importante che richiede massima precisione e l’uso degli strumenti giusti. Ecco una guida passo dopo passo per effettuare la sostituzione:
- rimozione della vecchia catena: rimuovere il carter protettivo che copre la trasmissione, allentare e tagliare la catena usurata utilizzando l’estrattore. Se la catena ha una maglia di giunzione, rimuovila con un attrezzo specifico;
- rimozione della corona e del pignone: svitare i bulloni che fissano la corona alla ruota posteriore e rimuoverla. Togliere anche il pignone, assicurandosi di conservare le rondelle di fissaggio se presenti;
- installazione dei nuovi componenti: fissare il nuovo pignone sull’albero motore e serrare i bulloni seguendo le specifiche del manuale. Montare la nuova corona sulla ruota posteriore, assicurandosi che sia perfettamente centrata. Posizionare la nuova catena sulla corona e sul pignone;
- fissare la catena: utilizzare una maglia di giunzione per chiudere la catena, premunirsi che sia ben fissata;
- regolazione della tensione: regolare la tensione della catena seguendo le indicazioni del manuale della moto. Controllare l’allineamento della catena rispetto alla corona e al pignone;
- verifica finale: controllare che tutti i bulloni siano serrati correttamente ed effettuare un test su strada per assicurarsi che il sistema funzioni in modo fluido e senza rumori.
Gandini Race, il partner perfetto per corone e pignoni di qualità
Gandini Race è la divisione di Ingranaggi Gandini dedicata alla progettazione e produzione di componenti meccanici ad alte prestazioni, quali corone e pignoni e cambi per moto. Le corone sono realizzate da barre piene estruse e forgiate in alluminio e sottoposte a trattamenti di superfinitura. Successivamente vengono anodizzate dure, nere profonde 50 μ e incise al laser. Questo processo garantisce una maggiore resistenza alle sollecitazioni intense durante le competizioni, offrendo una durata fino a cinque volte superiore rispetto alla concorrenza.
I pignoni sono prodotti a partire da barre piene di acciaio 18NiCrMo5. Dopo trattamenti superfinitura, di cementazione e tempra duri, vengono incisi al laser. Il trattamento dell’acciaio mediante cementazione della superficie con successiva tempra e rinvenimento conferisce al materiale elevata durezza e ottima resistenza all’usura.
Tutti i componenti della trasmissione realizzati da Gandini Race sono sviluppati da un team interno di ingegneri e lavorati su macchine CNC di ultima generazione. I processi di superfinitura garantiscono riduzione delle perdite per attrito, dell’affaticamento da contatto e in generale una maggiore durata di tutti i componenti. La divisione aziendale è oggi presente nei più importanti campionati sportivi mondiali, tra cui MotoGP, Moto3, WSBK, WSSP, BSB e MotoAmerica.
Desideri ricevere maggiori informazioni sui nostri prodotti? Contattaci.